Luogo di conservazione: Birmingham, Orchard Learning Research Centre.

Repertori: Raffaelli 1984, Il. 035; Lundon 2004; Homerpapyri(CHS) h052; Mertens-Pack³ 1179.1; LDAB 1897.
Edizioni: Menci 1985, pp. 37-48, n° 177.
Riproduzioni: Menci 1985, tav. XII.

Frammento di volume papiraceo, di cm. 13 x 23. Sul recto scarsi resti di un testo documentario non ben identificato e databile forse alla seconda metà del II^p; sul verso «capovolte rispetto al testo ... due colonne molto lacunose di scoli ai vv. 158-256 del libro V dell?Iliade, in scrittura libraria poco inclinata e con leggero contrasto di modulo; sembra trattarsi di una esercitata e veloce mano professionale» (Menge 1985, p. 37; ivi n. 2 i raffronti a sostegno della datazione proposta). Negli scholia, quasi tutti con corrispondenza negli Scholia D, un breve spazio separa il lemma dalla glossa; nelle glosse che si estendono su più righi, quelli successivo al primo sono in eisthesis.