Luogo di conservazione: Ann Arbor, Michigan University.

Repertori: HomerPapyri(CHS) h126; Mertens-Pack³ 1174.01; LDAB 2214.
Edizioni: Schwendner 1988, pp. 31-98; ed on-line http://cpp.arts.kuleuven.ac.be/cppdetail.php?id=132 (last update 2003/12/03 Marc Huys, Valerie Van Elst; basata sull?ed. pr.)

11 fogli di un codice papiraceo, 6 ancora uniti e 2 probabilmente. Il bifoglio centrale del fascicolo (F. 3 + 10) conserva la corda di cucitura. Facce uguali, quanto a disposizione delle fibre, sono accostate a facce uguali. I fogli sono larghi 26 cm. e l?altezza è ricostruibile in 26 cm.; i margini sono di 2 cm. in alto, 3-3.5 cm. all'esterno, 3.5-4 cm. in basso e 2-2.5 cm. all'interno. I fogli non mostrano kolleseis ed hanno quindi un formato tipico delle edizioni di lusso. La scrittura è «a standard, sloping Byzantine book-hand belonging to the V-VI A.D.». Vi sono dieresi sulle vocali iniziali (in un caso su uno iota ascritto, f. 9v.23) e sulle vocali in iato. Ny finale è scritta a volte, in fine linea, come trattino sopralineare. Lemmi e glosse sono scritti in due colonne separate; quando risultano troppo ravvicinati sono separati da un dikolon. Se la glossa si estende per più di un rigo i successivi iniziano verso il centro della pagina (indentati ma verso sinistra solo se la glossa è molto lunga: f. 5v-11-12)