Scholia Minora in Homerum

Directed by Franco Montanari
Collaborators: Paola Ascheri, Davide Muratore
Università degli studi di Genova   unige



Papyrus Details

P.Colon. (P.Köln) inv. 2281

Scholia Minora a Il. 1 Il. 1, 318-416; 512-610
Vol. pap. sec. IIP Oxyrhynchus (?)
Luogo di conservazione: Köln, Papyrus-Sammlung (www.uni-koeln.de/phil-fak/ifa/NRWakademie/papyrologie/). Repertori: Mette 1970, Pap. Z7b; Raffaelli 1984, Il. 016; Homerpapyri(CHS) h023; MP3 1165.2; LDAB 1606.
Studi: Daris 1974, pp. 8-9; Montanari 1979, p. 36; Lundon 1999; descrizione on-line a www.uni-koeln.de/phil-fak/ifa/NRWakademie/papyrologie/Verstreutepub/PK2281v.html.
Riproduzioni: Henrichs II (1971), tavv. XI e XIIa = coll. IV-VI e VII.
Cm. 60 x 17. Il papiro riporta un glossario alla seconda metà del libro 1 dell'Iliade>, come testimonia la sottoscrizione al fondo della col. VII: [gr])Ilia&doj glw=ssai th=j a[/gr]. Il testo è organizzato su sette colonne, nelle quali sono disposti, in parallelo, lemmi e interpretamenta. Al contrario dei lemmi, gli interpretamenta non sono perfettamente allineati in verticale, ma la distanza tra lemma e relativo interpretamentum varia in base alla lunghezza del lemma. Questo esemplare di glossario omerico si distingue dagli altri per la precisione usata nella redazione. La scrittura è regolare e priva di legature; verosimilmente appartiene alla stessa mano di PPalau Rib. inv. 147 (013 Raff.). La ripartizione dello spazio è regolare, la larghezza delle colonne è costante (tra 6 e 6,5 cm.), così come lo spazio di ca. 2 cm. tra una colonna e l'altra e il margine inferiore di ca. 4 cm. Il margine superiore, invece, è perduto e con esso poco più di tre o quattro lemmi in cima ad ogni colonna. Al di sotto della sottoscrizione, al fondo dell'ultima colonna, rimane uno spazio di circa 6 cm. Mancano accenti e segni di lettura. Vi sono alcuni errori, solo di rado corretti, probabilmente dalla prima mano.