Scholia Minora in Homerum

Diretto da Franco Montanari
Collaboratori: Paola Ascheri, Davide Muratore
Università degli studi di Genova   unige



Dettagli papiro

P.Achmîm 2 (Paris, BnF, Suppl. gr. 1099,3)

Hypothesis e Scholia Minora ad Il. 1 Il. 1, 1-21
Cod. pap. (?) sec. III/IVP Panopolis
Luogo di conservazione: Paris, Bibliothèque nationale.

Repertori: Collart 1932, Pap. 106; Collart 1948, Pap. B; Pack2 1159; Raffaelli 1984, Il. 003; Lundon 2004; Homerpapyri(CHS) h003; Mertens-Pack3 1159; LDAB 2090.
Edizioni: Wilcken 1887, pp. 816-818; Collart 1931, pp. 43-47; Rossum-Steenbeck 1998, p. 246; ed. on-line a http://cpp.arts.kuleuven.be/cppdetail.php?id=159.
Studi: Rossum-Steenbeck 1998, pp. 55-56.
Cm. 23 x 11. Il papiro riporta il primo verso dell'Iliade (r. 2), una breve parafrasi in prosa del libro 1 (rr. 3-19) e un glossario ai vv. 1-21, del tipo scholia minora; le glosse sono scritte una di seguito all'altra in un'unica colonna e ogni lemma è diviso dal relativo interpretamentum e da quello del lemma precedente tramite il punto in alto o i due punti. La destinazione del testo era chiaramente scolastica e potrebbe essere stato un modello per la dettatura o il compito di un allievo. Mancano accenti, spiriti e segni di punteggiatura, mentre sono segnate le dieresi; in tre casi la parola [gr]qeo/j[/gr] è abbreviata e sopralineata. La scrittura è regolare, ornata, leggermente serrata, tranne che in fine linea.