(lat. a(b) + brevis, -e, cf. gr. βρέουιον) indecl., segretario, amministrativo, probabilmente a capo di liste o registri finanziari PHerm.Landl. 1 passim (IVp), PHerm.Landl. 2 passim (IVp), r. 517 δι(ὰ) Θεοδώρω (l. Θεοδώρου) ἀβρέβ̣ι̣ς̣, etc. || var. itacistica ἀβρέβεις PStud.Pal. 85 II 26 (IVp) Ἀπόλλωνι καὶ Ἑρμοδώρῳ ἀβρέβεις, PSB 11591.11 (325p) Ὡρίωνι διωκ[ ] τῷ̣ ἀβρέβε̣ι̣ς̣ || var. ἀβρέβης PBGU 2776 B 27 (IVp) Βίκτωρ ἀ̣βρέβης.
Dizionari
WB
Friederich Preisigke, WB – Wörterbuch der griechischen Papyrusurkunden
DGE
Francisco R. Adrados, Juan Rodríguez Somolinos, DGE – Diccionario Griego-Español
GI3
LBG
LSJ
PGL
Note
Il termine occorre più volte nei papiri nella forma indeclinabile ἀβρέβις e in due casi (PStud.Pal. 85 II 26 e PSB 11591.11) nella forma ἀβρέβεις: secondo I.-M.Cervenka-Ehrenstrasser, Lex. Lat. Lehn. Ι, p. 43 non si tratta di un plurale, ma della variante itacistica del termine (è proposta, invece, la possibilità del plurale in J. Diethart-I.Ehrenstrasser, Bemerkungen zu Papyri VI (119), «Tyche» 8 (1993), p. 230).
La parola indica un funzionario che era probabilmente a capo di liste o registri dell'amministrazione pubblica: il sostantivo brevis in tarda età imperiale desgina la lista in cui erano registrati i processi amministrativi finanziari (cf. anche il greco βρέουιον/ βρέβιον, «list, inventory» in LSJ e «Liste, kurzes Verzeichnis, Inventar» in Cervenka-Ehrenstrasser, loc. cit., pp. 207ss.). Per una panoramica sulla derivazione, il significato e le attestazioni del termine si rimanda a Cervenka-Ehrenstrasser, loc. cit., pp. 42-43.
Il termine è lemmatizzato in WB e WB Suppl. 3 come ἄβρεβις.
Su questa parola, cf. anche la scheda nel neues Fachwörterbuch.
Marzia D'Angelo
| Creato: 10/02/2018
| Modificato:
20/01/2021