Supplementary Lexicon of Ancient Greek

Directed by Franco Montanari, Serena Perrone Università degli studi di Genova   unige



πακτωνάριον -ου, τό

[πάκτων, πακτόω] sost. un tipo di imbarcazione da trasporto PCPR XXX 1, col. V r.73 (VIIp) περὶ τῶν ξυλίνων πακτωναρίων, etc. || var. gr. πακτο- PCPR XXX 16.16 (VIIp) πα̣κτονά(ριν) νέον (καὶ) μέγα, etc. || var. gr. φακτ- PPSI 1644.5 (VIp) ναύλου φα̣κτωναρίου (l. πα̣κτωναρίου)


Dizionari

WB Friederich Preisigke, WB – Wörterbuch der griechischen Papyrusurkunden

GI3    LBG    LSJ    DGE    PGL   


Note

Il termine, attestato nei papiri in più varanti grafiche, denota un tipo di imbarcazione tipica dell’antico Egitto usata per il trasporto di merci. La parola paktonarion è trattata come equivalente di pakton da F. Morelli in PCPR XXX, pp. 78-84, cui si rimanda per l’ampia trattazione del termine. Si tratta di una nave realizzata con la particolare tecnica della costruzione cucita, in cui il fasciame è connesso con incastro a mortasa e tenone e tenuto insieme con una legatura (sull’argomento, cf. S. Vison, Paktoun and Paktosis as Ship-Construction Terminology in Herodotus, Pollux, and Documentary Papyri, «ZPE» 113/1996, pp. 197-204). In alcuni papiri è indicata come una nave lignea (cf. PCPR XXX 1, col. V r.73, περὶ τῶν ξυλίνων πακτωναρίων). Le sue dimensioni potevano essere variabili. Su questo tipo di imbarcazione, cf. anche L. Casson, Ships and Seamanship in the Ancient World (Princetone 1971), p. 342 e M. Merzagora, La navigazione in Egitto nell’età greco-romana, «Aegyptus» 10 (1929), pp. 131-132.


Marzia D'Angelo | Creato: 12/23/2018